Campione Italiano di pesca in apnea - 1974 e 1977
3° camp. Mondiale pesca in apnea 1969
Ho posseduto un
razza e non avevo bisogno di altri cani. Mi fu consegnata, per addestrarla insieme ad altri, allo scopo di girare dei
documentari in varie parti del mondo, sul rapporto cane/uomo in ambiente marino. La cucciola arrivò da me che aveva
circa 6 mesi. Seguì un corso presso un noto addestratore romano, allo scopo di eliminare la traumatizzazione che si
portava dietro per probabili cattive condizioni di vita precedente. La ricordo come un cane molto sensibile, affettuoso,
intelligente, e volonteroso; queste doti, le permisero di socializzare e risolvere in breve tempo il problema che aveva. Lo
scopo per cui il cane mi fu assegnato non fu mai portato a compimento, per sopraggiunte difficoltà, allora logistiche, di
trasferire i soggetti all'estero, ma questa femmina, anche dopo l'addestramento, non fu più restituita e rimase per tutta la
sua vita con me, aggiungendosi agli altri due cani di famiglia.
Cao de Agua alla fine degli anni 70. Era una femmina nera di nome BASEN. Non conoscevo questa cucciolo di
cao deMi accompagnava in acqua, tutte le mattine, insieme agli altri e eseguiva con molta facilità e naturalità gli esercizi e
l'addestramento che erano stati previsti. La vita di mare fatta di nuoto, tuffo e cerca sott'acqua, era gradita in lei come
una delle cose più naturali e vissuta con volontà e desiderio a ribadire il suo ambiente naturale e non le è mai mancata
neppure la tenacia, la determinazione e la prestanza fisica. Nella vita familiare aiutava come più poteva e gli oggetti che
cadevano in acqua dei miei figli, come palette, secchielli e altro, venivano puntualmente da lei recuperati e riportati a
riva. Ha sempre avuto un ottimo rapporto con gli umani e con tutti i cani e, con gli altri due che possedevo, metteva in
mostra tutto il suo lato spiritoso, giocando con loro, e andando a nascondersi, proprio sott'acqua, immergendosi , e dove
rimaneva a lungo per non farsi trovare.
Ne ho un ricordo felice, e auguro a questa razza, una maggiore divulgazione proprio a contatto con il suo ambiente
naturale:
il mare!il
il tuffo
FONTE:il circo del mare arturo santoro - Cerca con Google
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